Posizione e morfologia

 

Carrone si trova ad una altitudine di 227 metri s.l.m., a circa 42°21′ di latitudine Nord e 7°54′ di longitudine Est, 3 chilometri a nord del lago di Candia e 2 chilometri a sudovest della Dora Baltea.

Amministrativamente, dal 1927 Carrone fa parte del comune di Strambino, di cui è frazione insieme ai paesi di Cerone, Crotte e Realizio; confina a nord con Strambino, a nordest con Crotte, a est con Vische, a sud con Candia Canavese e a ovest con Mercenasco.


Il cartello stradale lungo la strada Strambino/Caravino e quello all’ingresso del paese
Il territorio di Carrone è situato al centro dell’anfiteatro morenico di Ivrea, circondato a nord dalle colline di Romano e Strambino, a est dalla collina di Masino, a sud dalla collina di Caluso, a ovest e sudovest dalle colline di Candia e Mercenasco.

La piccola conca in cui si trova Carrone (indicato dal puntino rosso nella cartina) è pianeggiante, composta da terreno sabbioso-argilloso formatosi dal prosciugamento di un grande lago che la occupava, e di cui i laghi di Candia e Viverone sono le ultime vestigia.

Fa parte del bacino idrogeologico della Dora, nella quale confluiscono il ruscello che attraversa il paese (Roggia del Bosco) e quello situato più a sud (Roggia di Rivoc, quasi al confine con il territorio di Candia).

Il territorio del paese presenta una leggera depressione di circa 2 metri verso est in corrispondenza del Cimitero; sempre verso est, in corrispondenza del confine con Vische, si misura invece un dislivello di 5-6 metri. Lungo l’asse da nord a sud c’è un dislivello di 3-4 metri.